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CAMBIO GOMME: QUANDO LE GOMME DIVENTANO VECCHIE

Pubblicato in Notizie, Pneumatici da , sabato 11 ottobre 2014 0

La prossima primavera, quando sarà tempo di abbandonare gli pneumatici invernali, si porrà per me la questione di effettuare il cambio gomme. E la domanda mi è sorta spontanea: quando si può dire che una gomma sia vecchia? Quanto dura uno pneumatico?

Cambio gomme: nuove sì, nuove no

E’ evidente che il cambio gomme ha a che fare con l’attesa di vita degli pneumatici. La durata di uno pneumatico dipende da parecchi fattori riconducibili a:

1)      Condizioni di utilizzo

Questo fattore dipende da una combinazione di stile di guida – se aggressivo e nervoso, accorcia la vita ed avvicina il cambio dei pneumatici , chilometraggio percorso, velocità, urti dovuti a incidenti – buche e marciapiedi non aiutano, esposizione ad agenti atmosferici

2)      Stato di conservazione, manutenzione periodica e immagazzinamento

Questo fattore dipende da tutti quegli agenti che possono influenzare l’invecchiamento dello pneumatico quali esposizione a fonti di calore, umidità, luce, raggi ultravioletti nonché contatto con sostanze – banalmente solvelti, oli e grassi – che rovinano la mescola

3)      Data di produzione degli pneumatici

Da questo punto di vista, se è facile stabilire quanti anni ha uno pneumatico, più difficile è dire se è necessaria la sostituzione dei pneumatici per raggiunti limiti l’età!

In generale, è bene tenere conto che, col tempo, le caratteristiche della mescola cambiano, modificandone anche l’aspetto: la gomma si secca e si screpola.

Se le vostre gomme sono in queste condizioni – e questo capita a prescindere dall’usura dovuto all’utilizzo del mezzo – non ci sono dubbi: il cambio gomme è d’obbligo perché state rischiando la vostra sicurezza.

4)       L’ usura che lo pneumatico subisce quando utilizzato.

Per fortuna, ci sono degli indicatori di consumo che ci permettono di capire se è necessario provvedere al cambio gomme. Si tratta degli incavi longitudinali presenti nel battistrada: equamente spaziati tra loro, quando emergono in superficie, anche in un solo punto, segnalano la necessità di sostituire la gomma per aver raggiunto il limite di usura ammesso per legge (1,6 mm). Il gommista a cui mi sono affidata in passato mi ha consigliato di non scendere mai sotto i 2,5 mm per le gomme estive ed a 4 mm per quelle invernali. C’è solo da augurarsi che avesse più a cuore la mia sicurezza che il suo portafogli!

Cambio dei pneumatici: per la nostra sicurezza

Abbiamo individuato i diversi fattori che ci devono muovere verso il cambio gomme. Ma perché farlo?

Innanzitutto perché se la profondità del battistrada è inferiore a 1,6 mm (ma basta molto meno) stiamo mettendo a rischio la nostra sicurezza e quella degli altri. Infatti, è ampiamente dimostrato che già ad uno spessore di 3 mm la gomma non svolge più il suo lavoro: gli spazi di frenata si allungano considerevolmente, l’acqua non viene più drenata, ecc.

In secondo luogo, stiamo commettendo un’infrazione e siete a rischio multa!

E allora avanti! Gomme nuove, vita nuova.

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